Smontaggio del ponteggio.
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Le operazioni di smontaggio dei ponteggi dovranno essere eseguite sotto il diretto controllo del preposto ai lavoratori (art.17, DPR 164/56).
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Lo smontaggio deve avvenire con gradualità dall’alto verso il basso per linee orizzontali e non verticali.
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Posizionarsi all’ultimo piano del ponteggio e mettere in opera la linea di sicurezza orizzontale.
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Nelle operazioni di smontaggio occorre procedere sempre con coerenza e cautela, evitando di togliere prima del tempo elementi e/o ancoraggi che possono pregiudicare la stabilità del ponteggio.
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Gli addetti allo smontaggio non devono gettare dal ponteggio qualsiasi elemento che lo costituisca (art.38, DPR 164/56).
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Gli elementi del ponteggio devono essere calati dall’alto con appositi sistemi di sollevamento, anche manuali.
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Individuare le aree di stoccaggio dei materiali, mantenendo una viabilità di cantiere idonea. Se lo stoccaggio è provvisorio, scegliere un luogo che non intralci i movimenti e il lavoro. Materiali ed attrezzature vanno sempre stoccati su superfici piane e asciutte. Non fare pile troppo alte e disporre materiali ed attrezzature in modo da evitare che possano cadere su chi li prende o vi passa vicino.
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Mettere i telai e gli altri elementi dei ponteggi negli appositi contenitori e in modo ordinato. Se non se ne dispone, posare ad una parete i telai, leggermente inclinati. Vicino e in modo ordinato disporre gli altri elementi. Se non si dispone di contenitori per i tubi da ponteggio, posarli su due travi sollevate dal terreno, mettendo dei fermi agli estremi delle travi per evitare che i tubi rotolino giù. Accatastare ordinatamente in luoghi ventilati tavoloni e pannelli in legno, suddivisi per lunghezza, interponendo ogni 50-70 cm una traversina in legno, in modo da poter infilare agevolmente le cinghie per il trasporto. Immagazzinare tutti gli elementi al riparo dalle intemperie.
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Valutare attentamente l’orizzontalità del terreno di appoggio e la sua consistenza onde evitare scivolamenti magari causati dal cedimento a causa di maltempo.
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Liberare tutto il materiale dalle eventuali incrostazioni presenti.
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Scartare gli elementi che presentano difetti (art.7, DPR 164/56).
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Ingrassare le parti mobili e filettate (art.37, DPR 164/56).
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Proteggere dall’ossidazione tutti gli elementi tubolari, riverniciare in particolare quelli aventi lo strato superficiale in cattivo stato di conservazione (art.37 DPR 164/56).
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Non mescolare elementi provenienti da smontaggi diversi, senza prima aver accertato trattasi della medesima marca, altrimenti il successivo reimpiego richiederebbe notevole perdita di tempo per la scelta e separazione dei singoli pezzi.
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Il personale addetto allo smontaggio dei ponteggi dovrà essere dotato del seguente equipaggiamento fornito dall’Impresa:
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cintura di sicurezza ad imbraco totale regolarmente approvata a norma europea.
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fune di trattenuta con moschettone lunga al massimo 1,50 m, se semplice, 2 m se provvista di dissipatore di energia nel rispetto di quanto previsto nello specifico “riconoscimento di efficacia” (DM 28 maggio 1985), oppure secondo quanto previsto nel certificato a norme europee vigenti.
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arrotolatore a norma europea sempre nel rispetto dei limiti stabiliti dall’art.10 DPR 164/56 o comunque delle modalità di impiego in modo che sia evitata la caduta oltre la lunghezza ammessa.
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guanti da lavoro.
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casco di sicurezza con sottogola.
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calzature di sicurezza con suola flessibile antisdrucciolevole.
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livella torica.
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filo a piombo.
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chiavi serra bulloni 21÷22 lunghe circa 28 cm.
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squadra metallica
Il personale addetto segnalerà tempestivamente eventuali carenze della suddetta attrezzatura.